mercoledì 20 novembre 2013

CIAO MARCO




Ciao Marco,
te la ricordi Claudia,
la figlia di Marcella
e di Nicola,
la ragazzina
con le trecce chiare
ed il sorriso
dietro gli occhi scuri?
Si! La ricordi, è lei!
La gonna rossa
l’indossava spesso
e gli stivali bianchi
e la tracolla.
No, non sta bene,
l’hanno violentata,
quattro compagni
della stessa classe.
Scusami tanto Marco,
tu sragioni,
come puoi dire che
se l’è cercata?
La gonna corta
e un filo di rossetto
sono un invito
ad essere stuprata?
Certo, capisco,
hai solo figli maschi,
che vuoi che sia,
solo una ragazzata,
una lavata
e torna come nuova.
E poi,
se la vuoi fare la frittata,
le devi pur rompere
le uova.
Sai Marco,
non è piaciuta
a Claudia la frittata,
e sarà dura adesso,
lunga la via,
per ritrovare
la serenità perduta,
e non parlarmi di
psicologia.
Ora io vado, Marco,
scusami tanto,
non gliela porto
la tua vicinanza,
lo sai,
per me l’ipocrisia
è la più sporca
delle malattie.
Giuseppe Guaragna