giovedì 10 aprile 2014

MARILIA





Chissà se lo avresti 
mai immaginato 
che quelle mani 
da cui amavi
farti sfiorare i seni…
Quella morbida bocca 
cui sognavi 
di baciare in eterno,
quegli occhi profondi 
nel quale ti perdevi 
per ritrovarti…
Quell’ uomo 
a cui ti sei donata 
con tutte te stessa 
divenendo 
terreno fertile… 
Chissà se lo avresti 
mai immaginato 
che quel tuo 
principe azzurro
si sarebbe trasformato 
nel tuo carnefice.
Con quanto amore 
ti offristi.. 
Agghiacciante l’ odio 
con cui si è liberato 
del tuo corpo e 
del frutto del 
vostro amore.
Stentavi a credere 
fosse lo stesso uomo 
mentre ti uccideva,
cosciente di 
quanto avveniva…

di Simona Maggiore 
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