mercoledì 18 dicembre 2013

VIOLENZA


 
Fragile, indifesa,
accartocciata sul prato
gli occhi al cielo.
Picchiata, violentata,
non hai più lacrime.
Ferita nel corpo e nell’anima.
Vorresti urlare la verità,
celata dietro un velo d’ omertà.
Quanti schiaffi, percosse e quanta paura…
nascosta dietro le porte chiuse.
Donna senza diritto di vivere.
In cerca di luce.
Il grido silente, è compagno del tuo dolore.
Un brivido freddo attraversa il tuo corpo
straziato e il tuo cuore sanguinante.
Donna, fonte di amore,
Madre tenera, Angelo dolce,
ora allunghi la mano,
aspettando un abbraccio.
Sola…
Abbandonata al tuo destino.
Martire di un carnefice,
un tempo amato e desiderato…
padre dei tuoi figli.

di Teresa Commone 
da “La Porta Socchiusa” Terra del Sole Edizioni

Nessun commento:

Posta un commento